MELONCELLA DI STERNATIA

Un altro carosello che ho coltivato per la prima volta la scorsa estate è la Meloncella di Sternatia. Fa decisamente parte della famiglia delle spuredde leccesi dalla forma prevalentemente allungata. È caratterizzata da una discreta tomentosità (pardon: peluria) e da solcature più o meno accentuate. La consistenza è croccante, ma non troppo; inoltre, la parte placentare è molto spesso edibile, soprattutto se il frutto viene raccolto prima che il suo peso superi i due etti. Questa caratteristica vale un po' per tutti i caroselli, in realtà.

Anche di questa varietà ho coltivato una sola pianta che si è rivelata anch'essa molto produttiva:

Come molte altre varietà di caroselli, una caratteristica particolare è la presenza di frutti di forme diverse anche sulla stessa pianta:

SCOPATIZZO SAN LUIGI DI POLIGNANO

Prima della scorsa estate, sapevo che Polignano a Mare, in provincia di Bari, era la patria del Carosello Mezzo Lungo di Polignano e del Cetriolo Mezzo Lungo di Polignano. Grazie all'amico Fabio Pellegrini, ho scoperto anche lo Scopatizzo San Luigi di Polignano. Per prova ho coltivato una sola pianta per vedere se valeva la pena continuare a coltivarlo anche negli anni a seguire. Il responso è stato molto positivo. Per anni ho considerato il Barattiere il re dei meloni immaturi, ma ora questo onore è passato allo Scopatizzo San Luigi. Mi sono chiesto: "Coltivo i caroselli da più di venti anni, come mai non lo conoscevo ancora?"

L'unica pianta che ho coltivato è risultata essere molto prolifica. I frutti, da raccogliere quando hanno la forma di una grossa pesca, o poco più, e caratterizzati da una discreta peluria, sono tondi od ovali; dolcissimi e succosi. Il colore della buccia è verde chiaro. 

ANCORA UN CAROSELLO SCONOSCIUTO

Un altro carosello poco noto, la Pupuneddhra Bianca, originaria di Sogliano Cavour, un comune che si trova nella parte centrale del Salento:

Questo carosello salentino presenta delle costolature piuttosto marcate e la sua buccia è decisamente ruvida:

Se devo dare un giudizio da questo primo frutto, dico che non rientra tra i caroselli migliori che ho coltivato. Ha una consistenza piuttosto secca. Tuttavia, condito con sale, olio e un aceto delicato, fa una discreta figura:

CAROSELLI POCO NOTI

Ha ragione il Professor Santamaria del Dipartimento di Scienze agro-ambientali e territoriali dell'Università di Bari quando dice che è un'impresa ardua quantificare l'esatto numero di varietà di caroselli presenti in Puglia. Molti sono gli incroci negli orti pugliesi, soprattutto in quelli a conduzione familiare.

L'anno scorso, Fabio Pellegrini, un amico delle Murge baresi (terra di grandi coltivatori, non mi stancherò mai di dirlo), mi ha mandato i semi della Meloncella Noscia di Tricase, dove "noscia", nel dialetto salentino, sta per "nostra". Sono molti anni che coltivo caroselli, spuredde e meloncelle (chiamateli come volete!), ma io della Meloncella Noscia di Tricase non ne avevo mai sentito parlare.

È inutile aggiungere che sono soddisfattissimo di questa nuova scoperta.

Ha un bellissimo e uniforme color verde scuro; presenta una discreta peluria. Nell'aspetto, nella consistenza e nel gusto ricorda molto il carosello commercializzato come Spuredda Leccese Scura. È mediamente croccante e se il frutto non viene raccolto troppo grande, i semi sono piccoli e gli conferiscono una dolcezza particolare. Ma questo accade in tutti i caroselli...

IL MASSAFRESE SCURO

La versione più scura del Carosello Tondo Massafrese, anche questo con qualche imperfezione nella forma, ma non nel gusto:

(1) Carosello Tondo Massafrese

IL PRIMO CAROSELLO DELL'ANNO

Il primo carosello della stagione, raccolto pochi minuti fa: il Carosello Tondo Massafrese. Di solito, è di un verde più scuro. È un carosello ingiustamente trascurato da molti esperti, secondo me, superiore nel gusto a molti caroselli leccesi e baresi.

Carosello Tondo Massafrese

I PRIMI FRUTTI DELL'ANNO

Con largo anticipo, i primi frutti dell'anno. Due esemplari di Cetriolo Mezzo Lungo di Polignano:

(1) Cetriolo Mezzo Lungo di Polignano

(2) Gli stessi della foto 1

Quanto al sapore, promosso a pieni voti:

(3) Sezione longitudinale

LA GRANDINE, QUESTA CALAMITÀ MAI BENVENUTA

Si ha un bel dire: "Che bello, ho un orto adesso! Basta con il giardinaggio da balcone". Lavori e curi le tue piante, poi bastano cinque minuti di grandine e mesi di lavoro vanno in fumo in pochi attimi. È esattamente quello che è successo un paio di giorni fa. Le piante di carosello sono seriamente danneggiate:

(1) Scopatizzo San Luigi

(2) Barattiere

Un po' meno danneggiate sono state le melanzane rosse:

(3) Melanzana Rossa di Mormanno

(4) Melanzana Rossa di Rotonda

Fortunatamente le due piante di Cetriolo Mezzo Lungo di Polignano erano protette da una spalliera:

(5) Cetriolo Mezzo Lungo di Polignano 

(6) Cetriolo mezzo Lungo di Polignano

Pochi danni sui caroselli dei balconi. Solo qualche foglia bucata:

(7) Tre delle otto piante dei balconi

(8) Carosello Tondo di Manduria

Tra qualche giorno si mangia il primo carosello di Tondo Massafrese:

(9) Carosello Tondo Massafrese

CAROSELLI 2022

Anche quest'anno caroselli sia sul balcone...

(1) Carosello Tondo Massafrese

...che in piena terra...

(2) Barattiere

Va da se che sui balconi li faccio crescere in verticale lasciandoli arrampicare su delle canne. In piena terra, invece, li lascio liberi di crescere come vogliono e di andare dove vogliono loro. 

THE 2022 CAROSELLI

Also this year caroselli both on the balconies and in the open ground.

It goes without saying that on the balconies I make them grow vertically by letting them climb on reeds. In the open ground, instead, I leave them free to grow as they want and to go where they want.

MELANZANE ROSSE 2022 - UN MESE DOPO

Un mese fa erano così:

(1) Melanzane Rosse di Rotonda e di Mormanno insieme

Ora sono così:

(2) Melanzana Rossa di Rotonda

(3) Melanzana Rossa di Mormanno

THE 2022 RED EGGPLANTS - ONE MONTH LATER

Good growth, isn't it?

POMODORI DA BALCONE - 1

I pomodori che sto coltivando sui balconi sono già a buon punto. L'Hahms Gelbe Topftomate è una varietà gialla nana. A crescita completata, non è più alta di una ventina di centimetri. Però, è molto produttiva e i suoi frutti non vanno raccolti quando diventano giallo oro, quasi arancio. Non è una grande idea raccoglierli quando sono di un giallo brillante perché sarebbero immaturi e perciò molto aspri. 

Coltivo questa varietà dal 2012:

(1) Hahms Gelbe Topftomate

Un'altra varietà nana, la Red Robin, è appena più alta dell'Hahms Gelbe Topftomate:

(2) Red Robin

Anche il Tumbling Tom Red e il Tumbling Tom Yellow sono varietà nane, ma hanno un portamento ricadente che sarà più evidente quando le piante avranno completato la loro crescita:

(3) Tumbling Tom Red

(4) Tumbling Tom Yellow

BALCONY TOMATOES - 1

The tomatoes I'm growing on my balconies is well underway. Hahms Gelbe Topftomate (1) is a yellow dwarf variety. When its growth is complete, it's just about twenty centimetres tall. Anyway, it's very productive and its fruits are to be picked when they turn golden yellow, almost orange. It isn't a great idea to harvest them when they are bright yellow because they would be unripe and for this very sour. 

I have been cultivating this variety since 2012.

Another dwarf variety is Red Robin (2) that is just a little bit taller than Hahms Gelbe Topftomate.

Tumbling Tom Red and Tumbling Tom Yellow (3 and 4) are dwarf varieties as well, but they have a drooping habit that will be evident when the plants have completed their growth.