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sabato 23 aprile 2016

I PRIMI CAROSELLI DEL 2016

Queste foto le ho scattate due giorni fa.
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Complice un'inizio di primavera piuttosto mite, la stagione è iniziata bene. Le piantine sono già ben sviluppate ed alcune le ho già messe a dimora sul balcone in grandi vasi tondi e rettangolari. Altre saranno trapiantate in posti poco frequentati per fare semi in purezza sperando che passino inosservate. Altre ancora andranno a popolare un orto abbandonato che ho recentemente occupato e ripulito in parte. Ma di questo ne riparleremo...



THE FIRST 2016 CAROSELLOS

Two days ago I took some pictures of the first 2016 carosellos.

Thanks to a fairly mild early springtime, the season started well. The seedlings have already reached a satisfactory stage of development. I've already bedded out some of them on my two balconies in large round and rectangular pots. Others will be planted out in places little frequented to save seeds in purity hoping they'll pass unnoticed. Some will be transplanted in a waste plot I've recently occupied and cleaned partly. But we'll discuss about this at another time... 

sabato 16 aprile 2016

CRONACA DI UN FALLIMENTO

Questo post non era previsto, ma poi ho pensato che anche i fallimenti vanno documentati. 
L'anno scorso ho voluto coltivare il Carosello Tondo di Fasano, detto anche Cianciuffo o Barattiere Tondo, ma è successo un imprevisto: la pianta non ha sviluppato lo stelo principale, quello che avrebbe dovuto arrampicarsi lungo la canna centrale.
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Così ho avuto la malaugurata idea di far sviluppare la pianta come se fosse stata in piena terra senza nemmeno cimarla.
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Il Barattiere non è il carosello più prolifico (anzi nel suo caso sarebbe meglio parlare di vero e proprio melone). E infatti il risultato è stato un solo frutto (foto 3) dopo tanti piccoli frutticini abortiti. Tuttavia quando ho eliminato la pianta per ovvie ragioni di spazio e sicurezza, era ancora vitale e pronta a dare altri frutti.
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L'unico Barattiere aveva all'interno poca polpa e molti semi, ma teneri e gustosi.
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Quest'anno voglio riprovarci con questa varietà. Voglio verificare se veramente una pianta di Barattiere produce solo da due ad un massimo di sei frutti.



STORY OF A FAILURE

This post wasn't predicted, but later on I thought that failures must be reported as well.
Last year I wanted to grow the Carosello Round Fasano, also called Cianciuffo or Round Barattiere, but the unexpected occurred: the vine didn't produce the main stem, the one that would have trained at the central cane (pic 1).

So I had the unlucky idea to let the vine grow as if  it was in the open field without pruning it down (pic 2).

The Barattiere isn't the most productive carosello (actually, it's a melon more than a carosello). As a matter of  fact, it produced only one fruit (pic 3) after so many stillborn tiny fruits. But when I extirpated the vine for obvious safety and room reasons, it was still vital and ready to produce more fruits.

Inside the Barattiere there were lots of seeds and not much pulp. Anyway, the seeds were tender and tasty (pic 4).

This year I want to have another try with this strain. I want to verify if a Barattiere vine really produces only two to six fruits maximum.

sabato 9 aprile 2016

CAROSELLO PUGLIESE: COME FARE I SEMI

Fare i semi da un carosello coltivato sul balcone è un po' complicato perché la pianta si concentra solo sul frutto destinato a fare i semi e non ne permette la crescita di altri.
È un affare complicato perché ho uno spazio di coltivazione limitato. Perciò tutti gli anni mi trovo di fronte ad un dilemma: curo una pianta solo per fare i semi o è meglio farla fruttificare al massimo limitandomi a comprare i semi freschi nei vivai quando vado in vacanza in Puglia? Mio malgrado, opto per la seconda soluzione.
Tuttavia, recentemente ho trovato un'alternativa: lo spazio condominiale. Due anni fa ho cercato di coltivarci cinque piante di carosello, ma qualcuno non ha apprezzato e l'amministratore di condominio si è affrettato a farmelo sapere. Ho così dovuto eliminare tutte le piante.
L'anno scorso, però, mi servivano semi freschi di Carosello di Manduria e, guarda caso, una pianta di questa varietà (foto 1) è nata, non si sa come, nel verde condominiale. Beh, non è andata proprio così: ho scavato una buca e ci ho messo dentro una piantina precedentemente seminata in un vasetto con quel preciso intento. Cinque piante non passano inosservate, ma una potrebbe, ho pensato. È andata bene perché nessuno ci ha fatto caso.
Per la semina del 2017 mi servono semi freschi di Carosello Mezzo Lungo Massafrese. Stessa tattica anche quest'anno?
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Il frutto della pianta della foto 1 visto più da vicino e destinato a fare semenza.
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Tre sono i fattori che fanno capire quando i semi sono pronti per essere estratti da un carosello:

  1. Cambiamento nel colore del frutto (confrontate la foto 2 con la foto 3: è lo stesso frutto).
  2. L'aroma dà un vago sentore di melone.
  3. Il liquido che si sente all'interno agitando il frutto maturo.
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Dopo averlo raccolto, ho lasciato il frutto al buio in cantina. Dopo qualche giorno l'aroma era quello di un melone; ho sentito il liquido all'interno agitandolo delicatamente. Quindi l'ho tagliato in due.
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Poi ho raccolto liquido, placenta e semi in un vasetto di vetro finché il liquido stesso non ha cominciato a fermentare. A questo punto l'odore che emana il liquido non è dei più gradevoli.
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Dopo un abbondante risciacquo per eliminare i residui di placenta, ho messo i semi ad asciugare per qualche giorno. La maggior parte dei semi sembra essere pronta per durare qualche anno.
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SAVING SEEDS FROM CAROSELLOS

Saving seeds from a carosello cultivated on a balcony is a little complicated because the vine concentrates all its efforts only in the fruit selected to save seeds and it doesn't allow the growth of others.

It's a complicated affair because I've got a scanty cultivation room. This is the reason why every year I find myself in a quandary: shall I look after a plant only to save seeds or I'd better make it bear fruit at its best and just buy fresh seeds from nurseries when I go to Puglia on holidays? Despite myself, I choose the second solution.

However I've recently found an alternative: the condominial greenery. Two years ago I tried to cultivate five carosello vines there, but someone didn't appreciate that, so the apartment house manager hastened to tell me the news. Thus I had to extirpate all the vines.

Nevertheless last year I needed fresh seeds of Carosello Manduria and, as chance would have it, a vine of this variety (pic 1) was born, I don't know how, in the condominial greenery. Well, that's not what happened at all: I dag a hole and put inside a small plant I'd previously sowed in a small pot with that intention. Five vines don't pass unnoticed, but one could, I thought. Everything went well because nobody took account of this. For the 2017 sowing I'll need fresh seeds of Carosello Half Long Massafrese. Same strategy this year as well?

Three factors determine when a fruit is ripe and its seeds can be extracted:
  1. A change in the colour of the fruit (compare pic 2 with pic 3: it's the same fruit).
  2. The fruit smells of melon.
  3. The liquid inside you can hear when shaking the ripe carosello.
After harvesting the fruit, I left it in my cellar in the dark. After a few days it smelled like a melon and
shaking it softly I could hear there was liquid inside. Then I split it in two (pic 4) and put the liquid, placenta and seeds in a glass pot (pic 5) until the liquid itself started fermenting. At this point the smell the liquid gives off isn't very pleasant.
After an abundant rinsing to remove the residuals of the placenta, I let the seeds dry for a few days. On picture 6 the final result: most of them seem to be ready to last a few years.

sabato 2 aprile 2016

CAROSELLO PUGLIESE: COME COLTIVARLO IN VASO E PROTEGGERLO DAL FRESCO PRIMAVERILE

Coltivare i caroselli in verticale sul balcone è solo apparentemente complicato, però è necessario pensare ad un sistema particolare di sostegni dove far arrampicare le piante.

Un'unica canna, per quanto robusta, non basta. In caso di forte vento si romperebbe sicuramente e con essa anche la pianta (è successo a me cinque anni fa). Quindi è fondamentale utilizzare delle canne laterali (foto 1), più sottili e flessibili della canna principale perché devono tendersi ed essere legate a questa fino a formare una struttura simile ad un tepee, l'abitazione tipica dei nativi americani (foto 2 e 5).

Questa struttura ha un altro vantaggio: quando il clima primaverile è ancora troppo fresco, è possibile infilare dall'alto di questa struttura un sacchetto di plastica bucato abbastanza grande. Si forma così una serra su misura per ogni carosello (foto 5).

Le foto renderanno meglio l'idea di qualsiasi parola scritta in questo post...
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HOW TO GROW CAROSELLOS IN POTS AND PROTECT THEM FROM SPRINGLIKE COOL

Growing carosellos in vertical on balconies is only seemingly a complicated affair. However it's necessary to call for some specific support system where to make the vines train.

However strong it may be, a single cane isn't enough. In case of strong wind, it would break easily together with the vine (it occurred to me five years ago). So it's crucial to use some side canes (pic 1), thinner and more flexible than the main cane because they must be tightened and tied to it. Doing so, you'll have a structure similar to a tepee, the typical house of the American natives (pics 2 and 5).

This kind of structure has a further advantage: if the springlike weather is still too cool, you can let slip from the top of this structure a large plastic cover. This way you get a custom-made greenhouse for every carosello (pic 5). 

Probably the pictures prove this point better than any word written in this post...